Amati studenti eccoci qui prima di tutto metto a disposizione le TRE semplici basi che utilizzeremo per spiegare e suonare sopra le scale di cui stiamo affrontando il ripasso.
Se ci cliccki sopra le senti e se vuoi le scarichi!!!
La prima è una sequenza del nostro II-V-I in Cmajor (Do maggiore)
Nel video faccio ben vedere tutte le forme delle scale in uso (diteggiature), faccio ben notare quanto sia importante non soffermarsi MAI negli accordi Major o Dominant su i 4° della scala relativa.
NEL VIDEO SPIEGO MOLTO CHIARAMENTE TALE COSA E LA SUA IMPORTANZA!!!
Nel secondo loop come puoi ben sentire il II e I grado corrispondo sempre alla scala maggiore di Do, quindi non dovrai avere dubbi su cosa e come utilizzare le forme delle relative scale.
Quel che cambia è questo accordi di V il quale per abitudine noi lo nominiamo in tal modo anche se essere (nel principio di armonizzazione della sua relativa scala il VII)
Detto o scritto così pone molti dubbi e sembra non esser ben chiaro 🙁
Sappi che il V° della Minore melodica noi lo enfatizziamo e lo utilizziamo come il suo VII°
So che sembra essere una cosa non chiara ed un errore nel principio di approccio ma in realtà la scala Minore Melodica suona sempre tutta bene (il concetto di suonare bene non è un concetto molto appropriato)
Ad ogni modo ti consiglio per ora di considerare il G7alt come il tuo 5° nella cadenza del II-V-I, ma su di esso suonerai la forma minore Melodica di Ab-
Sappi che a differenza della dominante (7,9,13,) la 7 alt sente meno l’influenza dei quarti gradi.
In questa cadenza relativa alla scala minore armonica abbiamo il primo accordo un semidiminuito (D-7/5b) che porta a G7/9b e risolve su C-
Tutti e 3 gli accordi sono facente parte della scala minore armonica di Do ma nel video spiego chiaramente come non devi sempre usarla se non sul V°
D-7/5b è il settimo grado di Eb major tanto quanto C- è il suo sesto relativo (Abbiamo 3 bemolle in chiave)
Il nostro G7/9b (come vedi la nona è bemolle essa appartiene alla scala minore armonica) è la giusta chiave di lettura che ci porta all’utilizzo del tono e mezzo sulla scala di C-
Buono studio
MB